
STIGE – CLIMAQUIFERI
Data Fine 05/10/2025
Email Referente francesco.cozzoli@cnr.it
Grazie alla loro intrinseca stabilità termica, gli ecosistemi delle acque sotterranee rappresentano potenti modelli per lo studio comparativo della biologia del cambiamento globale. Questi fragili ambienti sono minacciati da fattori di origine antropica che possono disturbare le comunità di stygofauna (i.e. invertebrati acquatici, principalmente crostacei, abitanti le acque sotterranee) e favorire la colonizzazione delle acque sotterranee da parte di animali di superficie. La comprensione meccanicistica dell’uso dell’energia e dei modelli di utilizzo delle risorse degli organismi che vivono all’interfaccia tra habitat ipogei ed epigei è di primaria importanza per prevedere il funzionamento futuro degli ecosistemi delle acque sotterranee.
Il progetto PRIN 2022 STIGE – CLIMAQUIFERI (STygofauna at the Interface between surficial and Groundwater Ecosystem: CLIMate change effects on AQUatic Invertebrates Fitness, Energy and Resource use in Italian aquifers) è mirata allo studio dei modelli energetici e comportamentali degli organismi acquatici mobili, con un particolare focus sulla stygofauna. STIGE – CLIMAQUIFERI integra teoria ecologica, osservazioni sul campo, esperimenti di laboratorio e approcci modellistici. In particolare, la Pace of Life Syndrome hypothesis (POLS) postula che specie strettamente correlate o popolazioni che sperimentano condizioni ecologiche diverse dovrebbero differire in una serie di caratteristiche energetiche, fisiologiche e comportamentali. Investigare le implicazioni della POLS su organismi esposti a diversi livelli di variabilità ambientale (cioè invertebrati acquatici epigei vs. ipogei) supporta la comprensione delle risposte ecologiche a condizioni ambientali nuove.