
SERRA-LAB
Data Fine 31/12/2025
Email Referente patrizia.brunetti@cnr.it
SERRA-LAB (Studio E Ricerca dell’Effetto delle Piante sulla Qualità dell’Aria e della loro Risposta agli Stress da Inquinamento Atmosferico in LABoratorio).
L’utilizzo di infrastrutture verdi per mitigare l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane è un approccio riconosciuto a livello globale. Nonostante tutto, rimangono dubbi nella quantificazione degli effetti e nella scelta delle piante da utilizzare. Infatti, i risultati degli studi scientifici fino ad ora condotti sono ambigui e poco comparabili a causa dell’assenza di un approccio sperimentale univoco. Inoltre, pochi sono i dati riguardo alla resistenza delle piante in termini di tolleranza a diverse concentrazioni di inquinamento atmosferico, pur essendo un parametro indispensabile affinché questo tipo di strategie abbia successo.
Gli obiettivi del progetto includono la valutazione, in condizioni controllate e in presenza di un inquinamento urbano simulato, sia dell’effetto sulla qualità dell’aria di alcune specie vegetali (considerandole sistemi di sink/source complessivi), che delle risposte morfo-fisiologiche e molecolari delle piante allo stress indotto.
A tal fine verranno effettuate le seguenti attività:
- quantificazione della capacità di rimozione ed emissione di specifici inquinanti atmosferici da parte delle piante (IAA-CNR) in particolare O3, NOx, CO, CO2, PM (concentrazione in numero e distribuzione dimensionale), NH3, VOC, metalli e microinquinanti organici (IIA-CNR)
- quantificazione di clorofilla e pigmenti, misurazioni di scambi gassosi e riflettanza a livello fogliare e valutazione dell’espressione genica nelle piante (IRET-CNR).
I risultati prodotti saranno utili a colmare gap di conoscenze indispensabili ad una valutazione diretta ed indiretta degli effetti di riforestazione urbana (Activity 1, spoke 6 NBFC) e all’incremento della sostenibilità economica della biodiversità urbana (Activity 4).
Istituto Coordinatore del progetto: Istituto sull’Inquinamento Atmosferico, IIA-CNR, vincitore della “Call4ideas” per progetti nell’ambito del National Biodiversity Future Centre (NBFC) con Disposizione prot. 0232638/2024 del 04/07/2024.