
ITINERIS
Data Fine 31/10/2025
Email Referente carlo.calfapietra@cnr.it
ITINERIS – Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System – costruirà l’Hub italiano delle Infrastrutture di Ricerca (RI) nel settore scientifico ambientale per l’osservazione e lo studio dei processi ambientali nell’atmosfera, nel dominio marino, nella biosfera terrestre e nella geosfera, fornendo accesso a dati e servizi e supportando il Paese nell’affrontare le sfide ambientali attuali e previste. ITINERIS coordina una rete di nodi nazionali di 22 RI (18 del settore ambientale, 2 del settore agroalimentare con un forte legame con l’ambiente e 2 del settore PSE, che supportano i servizi per il settore marino).
L’obiettivo principale è quello di sviluppare la ricerca interdisciplinare nelle scienze ambientali attraverso l’uso e il riutilizzo di dati e servizi esistenti (o pre-operativi) e nuove osservazioni, per affrontare questioni scientificamente e socialmente rilevanti come l’uso sostenibile delle risorse naturali, l’implementazione di soluzioni basate sulla natura, la Green e Blue Economy, la riduzione dell’inquinamento, la gestione e il ripristino delle zone critiche e degli ecosistemi, il ciclo del carbonio, la mitigazione degli effetti a valle dei cambiamenti climatici e ambientali. ITINERIS avrà un impatto significativo sulla ricerca ambientale nazionale, fornendo un supporto scientifico alla progettazione di strategie ambientali attuabili. ITINERIS adotta un approccio intersistema e interdisciplinare al Sistema Terra e ai suoi cambiamenti, consentendo agli utenti di beneficiare del sistema integrato di RI e delle conoscenze da esso prodotte. Questa visione di ampio respiro della ricerca ambientale, sostenuta dai principali scienziati ambientali italiani coinvolti nelle RI europee, è davvero innovativa e supporterà il nostro Paese nell’assumere un ruolo di primo piano nella ricerca ambientale europea, disegnando il quadro di riferimento per i prossimi decenni.
L’IRET coordina i pacchetti di lavoro del progetto dedicati alle RI della biosfera terrestre e il programma di formazione per i partecipanti alle RI attuali e di prossima generazione. È anche l’ente responsabile di tre RI coinvolti nel progetto: ICOS, ANAEE e LIFEWATCH.
Foto di Luca Sessa.
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