DROMEDAR

Il progetto DROMEDAR (Future DROught and Aridification in the MEDiterranean and ecological impacts) si concentra sulle siccità nel Mediterraneo e sui loro impatti sugli ecosistemi terrestri. L’obiettivo è identificare i meccanismi fisici su larga scala responsabili di eventi prolungati, andando oltre la variabilità interna, per valutare in modo affidabile la loro evoluzione nelle prossime decadi. Si prevede un’intensificazione delle siccità, sebbene vi sia meno consenso sulla loro frequenza futura. Il progetto analizza i cambiamenti statistici delle siccità meteorologiche nel XX secolo e nei futuri scenari di riscaldamento globale, considerando diversi percorsi emissivi. Attraverso tecniche avanzate di machine learning, studieremo i meccanismi che ne determinano l’insorgenza e identificheremo segnali di allerta precoce per cambiamenti irreversibili negli ecosistemi terrestri. Queste informazioni guideranno strategie di adattamento per la protezione ambientale.

Il progetto coinvolge tre unità operative:

1.CNR – Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC, Roberta D’Agostino, Valerio Lembo) e Istituto per la Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET, Francesco Cozzoli), che operano in sinergia all’interno dell’unità CNR.

2.Università di Bologna (UniBO, Giovanni Liguori).

3.Università di Trento (UniTN, Simona Bordoni).