4ClimAir

4ClimAir

4ClimAir

Data Inizo 01/12/2021
Data Fine 31/05/2025
Referente Yasutomo Hoshika
Email Referente yasutomo.hoshika@cnr.it
Partner IBE-CNR, ENEA, INCDS (Romania), NUIST (Cina)

Il progetto 4ClimAir – Monitoring Italian forest vulnerability to climate change and air pollution of ozone – mira ad analizzare e comprendere in modo approfondito gli impatti dell’ozono troposferico (O₃) e della siccità sulla capacità di assorbimento di CO₂ delle nostre foreste vere e proprie colonne portanti del capitale naturale italiano, combinando in modo innovativo monitoraggio sul campo e simulazione di modelli per un insieme di siti forestali. 

L’O₃ è un importante gas serra ed un temibile inquinante atmosferico fitotossico per le foreste europee, mentre lo stress dovuto alla siccità è una delle principali cause della diminuzione della produttività forestale nel bacino del Mediterraneo. Si prevede che gli impatti dovuti all’interazione di questi due fattori (O₃ e siccità) potrebbero comportare effetti dannosi sulla futura crescita forestale. 4ClimAir fornirà quindi un nuovo quadro per il monitoraggio a lungo termine e nuovi approcci quantitativi per monitorare la vulnerabilità delle foreste italiane ai cambiamenti climatici e all’inquinamento atmosferico causato dall’O₃.

Gli obiettivi principali del progetto sono:

1) Fornire una nuova rete di monitoraggio per valutare il sequestro del carbonio forestale in condizioni di O₃ e siccità, contribuendo a rafforzare l’attuale rete forestale NEC Italia;

2) Testare una serie di modelli al fine di comprendere gli impatti dell’O₃ e della siccità sulle foreste italiane;

3) Realizzare mappe di vulnerabilità per l’inquinamento atmosferico dovuto all’O₃ attuale e futuro in seguito al cambiamento climatico;

4) Condividere nuove conoscenze per migliorare la resilienza delle foreste italiane al cambiamento climatico e all’inquinamento atmosferico. 

 

Il progetto è in collaborazione con IBE-CNR – Dott.ssa Rita Baraldi, ENEA –  Dott.ssa Alessandra De Marco, INCDS (Romania) – Dott. Ovidiu Badea, NUIST (Cina) – Prof. Zhaozhong Feng.

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