La presenza di roditori invasivi come ratti o topi sulle isole del Mediterraneo, ricche di biodiversità e con una cospicua presenza umana, rappresenta una grave minaccia per questi delicati ecosistemi, oltre a causare gravi danni alle attività umane. In questi ambienti il controllo dei roditori avviene frequentemente attraverso l’impiego di sostanze rodenticide basate su principi attivi anticoagulanti e che , se usate senza seguire le opportune linee guida, possono avere gravi impatti ambientali per il possibile avvelenamento diretto o secondario di
I dati di telerilevamento satellitare possono essere particolarmente utili per monitorare l’epidemia di “malattia dell’inchiostro” nelle foreste italiane. Lo dimostra uno studio, pubblicato sulla rivista Remote Sensing Applications: Society and Environment, condotto dagli scienziati dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET), in collaborazione con l’Università della Tuscia e l’Università di Sviluppo Sostenibile di Eberswalde. Il gruppo di ricerca ha utilizzato i dati di telerilevamento satellitare per monitorare la malattia dell’inchiostro nelle foreste di castagno e
e foreste svolgono un ruolo importante nella mitigazione dei cambiamenti climatici. La relazione tra l’assorbimento stagionale del carbonio e la sua allocazione nella biomassa legnosa rimane poco conosciuta, lasciando un vuoto significativo nella nostra capacità di prevedere il sequestro di carbonio da parte delle foreste. Sono state confrontate per la prima volta le dinamiche intra-annuali dei flussi di carbonio e della formazione del legno e le dinamiche dell’assimilazione del carbonio e della formazione di carboidrati non strutturali fino alla loro
Emiliano Mori, Primo Ricercatore del CNR IRET di Sesto Fiorentino è stato nominato Editor-in-Chief della rivista internazionale peer-reviewed “Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy” (Impact Factor: 1.8).
Elena Marra, tecnologa presso l’IRET di Firenze, è stata insignita del rinomato premio IUFRO Outstanding Doctoral Research Award (ODRA). Questo riconoscimento viene conferito ogni cinque anni a nove dottorandi che si sono distinti per l’eccellenza nel settore forestale. Il premio è stato assegnato a Elena per il suo lavoro innovativo che ha migliorato la comprensione della risposta fisiologica e morfologica delle piante forestali agli stress ambientali, utilizzando un approccio meta-analitico e implementando due metodi innovativi per stimare l’impatto al suolo
Durante la cerimonia conclusiva del Congresso Mondiale dell’Unione Internazionale delle Organizzazioni di Ricerca Forestali (IUFRO), Elena Paoletti è stata insignita della prestigiosa carica di vicepresidente della stessa Unione. Elena Paoletti, dirigente di ricerca presso l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (Cnr-Iret) e responsabile dell’Unità operativa secondaria di Firenze, ha ricevuto questo importante incarico durante l’ultimo congresso scientifico della IUFRO, tenutosi a Stoccolma dal 23 al 29 giugno con il tema “Foreste e società verso il 2050”. L’Unione IUFRO è una
Le foreste urbane possono rendere le città europee più vivibili durante le ondate di caldo che sempre più spesso caratterizzano il clima. Questo il focus centrale di un articolo pubblicato sulla rivista Nature a firma di Theodore A. Endreny, visiting professor presso l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente presso l’Università statale di New York. I servizi di greencooling urbano, si legge nella pubblicazione, sono particolarmente necessari negli ambienti più vulnerabili d’Europa, gli stessi
Il 5 giugno 2024 si è tenuta la Giornata dell’Ambiente 2024 presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, uno dei più antichi e prestigiosi istituti scientifici in Europa. Ospite del prestigioso evento, il Direttore dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET), Carlo Calfapietra, che con il suo contributo “Soluzioni Basate sulla Natura: una grande opportunità per il ripristino e lo sviluppo sostenibile” ha portato con sé preziose riflessioni ed argomenti riguardo le Soluzioni basate sulla Natura e
Con la crescente perdita di biodiversità, aumenta la necessità di individuare strategie mirate di ricerca e conservazione a livello globale. Questo il concetto chiave che emerge da un articolo, pubblicato sulla prestigiosa rivista The Lancet e redatto dagli esperti del National Biodiversity Future Centre (NBFC). Il gruppo di lavoro, coordinato da Hellas Cena e Massimo Labra, sottolinea la correlazione tra la salvaguardia delle specie che popolano il pianeta e il benessere umano. Il NBFC, un progetto italiano che coinvolge oltre
Il 20 aprile ha avuto inizio la Festa dei boschi, nella sua IX edizione. Presso Villa Paolina hanno avuto inizio i lavori per la giornata di apertura della manifestazione. Nel corso dell’evento, è stato presentato il programma dei prossimi giorni. Con l’occasione, i ricercatori del CNR IRET hanno aperto le porte per presentare le proprie attività di ricerca.