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Primo Piano di Grazia Masciandaro durante l'intervista

Intervista – Trattamento e valorizzazione dei sedimenti di dragaggio del Canale dei Navicelli (Pisa)

Nel servizio vengono presentate due tecniche biologiche per il trattamento e la valorizzazione dei sedimenti dragati dal Canale dei Navicelli. Il dragaggio dei sedimenti è una pratica regolarmente effettuata per consentire la navigabilità del canale. I sedimenti derivano dai processi di erosione dei suoli ma una volta dragati costituiscono un rifiuto che, se opportunamente trattato, può essere trasformato in una matrice simile ad un suolo che si può definire “tecnosuolo”. Il “tecnosuolo” può essere riutilizzato in agricoltura, rispettando così i

stazione spaziale al buio

Workshop – Cibo spaziale per una terra che cambia

11/04/2019 ore 17.00 – 19.00 a Parma, Palazzo del Governatore In occasione di ‘Cibus Off’, l’evento dedicato alla gastronomia promosso da Fiere di Parma per lo sviluppo internazionale del Made in Italy, il Cnr in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana organizza ‘Cibo spaziale per una Terra che cambia’, evento dedicato al Progetto EDEN ISS. L’appuntanto, tra i più attesi del programma è previsto per giovedì 11 aprile, alle 17 presso il

home page sito intervista

Intervista IRET cnrweb.tv

Un ecosistema terrestre è un insieme di esseri viventi in stretto rapporto tra loro e in equilibri dinamico con l’ambiente che li circonda. L’IRET studia il funzionamento degli ecosistemi per proteggerli ed utilizzarli in modo sostenibile. L’IRET, storicamente, deriva dal Laboratorio per la Chimica del Terreno risalente agli anni 70. Il suolo è un sistema estremamente complesso che fornisce servizi essenziali per la vita del pianeta: la fornitura di cibo, la depurazione delle acque, la mitigazione degli eccessi climatici. Oggigiorno, il

fontana parco cittadino

Interview Sole 24ore World Forum on Urban Forests

Si terrà a Mantova la prima edizione del Forum Mondiale sulle Foreste Urbane dal 28 novembre al 1 dicembre. Il forum chiama a raccolta oltre 400 esperti da più di 50 Paesi di tutto il mondo per discutere un nuovo modello di sviluppo del verde pubblico negli spazi urbani. I vantaggi? Da quello ambientale in primis, come rimozione dall’aria di inquinanti nocivi, riduzione dell’inquinamento acustico, miglioramento delle temperature locali, a quelli socioculturali per l’offerta di spazi per attività ricreative e di

oliva, olio e frantoio

L’Olivicoltura Argentina e nel sud del Brasile: nuove problematiche e grandi opportunità

Nell’ambito delle ricerche condotte dai ricercatori l’IRET-CNR sull’olio extravergine di oliva, il giorno 20 Novembre sarà svolto un seminario presso la sede IRET di PORANO sulle problematiche e le opportunità dell’olivicoltura Argentina e del sud del Brasile (Rio Grande do Sul, Santa Catarina e Paraná). I ricercatori dell’Instituto Nacional de Tecnologia Agropecuaria (INTA-CONICET, Argentina) e dell’Università Statale Unioeste (Brasile) illustreranno la ricerca svolta sull’olivo con particolare riferimento all’impatto delle alte temperature sulla produttività e sulla qualità dell’olio in relazione alla

sezione orizzontale di kiwi

Il kiwi dalle mille virtù

Ex frutto esotico, l’ormai italianissimo kiwi è ricco di nutrienti come la vitamina C. Il più comune è a polpa verde, ma esistono ben 54 specie e 21 varietà botaniche tra cui la versione gialla, dal bouquet ancora più esotico. È un protagonista indiscusso sulle tavole di tutto il mondo. Della famiglia delle Actinidiaceae, genere Actinidia, proviene dalla Cina e lì inizia la sua domesticazione intorno alla metà del VIII secolo. All’inizio del secolo scorso approda in Nuova Zelanda per

foto strumenti di laboratorio

Conferenza finale progetto LIFE SMART4Action – 15/11/2018

Il progetto SMART4Action (Sustainable Monitoring and Reporting to inform Forest and Environmental Awareness and Protection) ha l’obiettivo di riorganizzare il monitoraggio forestale e il sistema di reporting e diffusione delle informazioni in Italia in modo che, pur mantenendo un approccio di valido dal punto di vista tecnico e scientifico, possa essere finanziariamente sosteninile anche in un periodo di restrizioni di bilancio. I tre obiettivvi del progetto sono: – disegnare un nuovo sistema di monitoraggio forestale per l’Italia in modo da ridurre i

svalbard

Fino alle Svalbard per studiare gli effetti del cambiamento climatico sulla tundra artica

Questa estate 3 ricercatori dell’IRET hanno visitato la base Dirigibile Italia a Ny Alesund, nell’arcipelago norvegese delle Svalbard, per realizzare una campagna sperimentale sugli effetti del cambiamento climatico su alcune specie vegetali rappresentative della tundra artica. Il progetto è stato realizzato grazie al finanziamento del network SIOS (Svalbard Integrated Arctic Earth Observing System) di cui il CNR è membro.

locandina congresso che descrive il ciclo del carbonio

1° workshop nazionale “Terra, vita e clima: il ciclo del Carbonio

Il 22 e 23 Novembre 2018, presso l’Area della Ricerca del CNR di Pisa, si terrà il 1° workshop nazionale dal titolo: “Terra, vita e clima: il ciclo del Carbonio”, organizzato dal Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (DSSTTA – CNR). É possibile iscriversi, inviando la scheda allegata, entro il 10 Ottobre 2018. In allegato: Flyer evento Lettera d’invito PROGRAMMA Scheda di iscrizione Per ulteriori informazioni:

base artica che simula base spaziale

Pronti per Marte: raccolti i primi ortaggi “indipendenti” dal nostro pianeta

articolo su National Geographic Italia Insalata, cetrioli e ravanelli sono stati cresciuti in due serre chiuse e completamente autonome in Antartide. Un progetto europeo, con la sperimentazione per l’ISS, in cui la ricerca italiana ha svolto un ruolo fondamentale La scienza ha compiuto un altro passo verso l’autosufficienza dell’uomo in basi permanenti sulla Luna o su Marte. Oggi, infatti, siamo in grado di produrre ortaggi in serre automatizzate, completamente indipendenti da atmosfera terrestre, luce solare e terra. E senza pesticidi. Sistemi chiusi