Establishing Urban FORest based solutions In Changing Cities (EUFORICC) project started in September 2019 under the coordination of Carlo Calfapietra (CNR-IRET). The project will focus on Ecosystem Services provided by Urban Forests in a Nature-Based Solutions perspective taking a number of Italian cities as case studies. Priority will be on environmental, socio-cultural and economic services providing scientific evidence that urban forests can improve quality of life and are an important tool to increase sustainabiity of cities under a climate change scenario.
In fall 2019 the Infrastructural project Pro_ICOS-Med (Potenziamento della Rete di Osservazione ICOS-Italia nel Mediterraneo) started with the launch of the first tenders. The 13.5 M€ project funded by MIUR is coordinated scientifically by Carlo Calfapietra (CNR-IRET) and financially by Cesarino Nicoletti (CNR-IRET) and involves 7 CNR Institutes (IRET, ISAFOM, IMAA, ISAC, ISMAR, IAS, IRC), ENEA and CREA. Pro-ICOS-Med will allow to considerably upgrade the network of ICOS stations in Italy with a particular focus on Southern Italy in the
Yasutomo Hoshika ha ricevuto il premio iForest per il miglior lavoro scientifico pubblicato nel periodo 2017-2018 (Global diurnal and nocturnal parameters of stomatal conductance in woody plants and major crops, pubblicato in Global Ecology and Biogeography) e Simone Castellana ha ricevuto il premio Salvatore Cullotta per la migliore presentazione orale al congresso (Facing global changes: adaptive genetic variation in forest populations. Chestnut, a case of study).
Agroforestry for the transition towards sustainability and bioeconomy 18-20 maggio 2020 Nuoro www.euraf2020.eu Siamo lieti di annunciare la 5th European Agroforestry Conference (EURAF 2020): Agroforestry for the transition towards sustainability and bioeconomy, che si terrà a Nuoro dal 18 al 20 maggio 2020. EURAF 2020 è promossa da EURAF, la Federazione Europea di Agroforestazione, e organizzata in collaborazione con numerosi partner nazionali e locali. L’evento sarà un’importante occasione di scambio di idee e risultati scientifici e di confronto sugli indirizzi e le pratiche emergenti nel settore. La call
I fanghi di disinchiostrazione di cartiera, ricchi di sostanza organica e con bassi livelli di inquinanti, una volta pellettizzati acquistano la proprietà di trattenere l’acqua. Si rivelano quindi utili per la crescita delle piante in ambienti difficili come quelli urbani. IRET ne sperimenta l’utilizzo in miscela con altri componenti (compost e lapillo) come substrato per la crescita di piante sia arboree che erbacee. Ciliegi, lecci e lagerstroemie coltivati in vivaio su questo substrato hanno dato risultati positivi e dopo due anni sono
Fitorimedio per la bonifica delle aree agricole contaminate: importanti novità in ambito legislativo
Le attività dell’IRET sul di fitorimedio sono descritte alla pagina del FITOPORTALE. Il Decreto Ministeriale 46/2019 segna un decisivo passo in avanti per l’applicazione delle tecnologie di fitorisanamento in Italia. Il Decreto contribuisce a colmare un vuoto normativo in materia di gestione di siti contaminati, dando un nuovo impulso alla bonifica/messa in sicurezza delle numerose ed estese aree agricole che in Italia da troppi anni rimangono inutilizzate. Lo strumento normativo recentemente introdotto fornisce specifici valori per le concentrazioni soglia
Elena Paoletti, Dirigente di Ricerca IRET Sede di Firenze, ha ricevuto il prestigioso IUFRO Scientific Achievement Award, che viene assegnato a 10 scienziati forestali ogni 5 anni, per il lavoro da lei svolto per comprendere i meccanismi di azione e gli effetti del cambiamento climatico sull’ambiente forestale. La consegna del premio e’ avvenuta durante la cerimonia di apertura dello IUFRO World Congress a Curitiba, Brasile, il 30 settembre 2019.
Lotta all’inquinamento, sostenibilità, possibilità di colonizzare altri pianeti. Le piante sono al centro di moltissimi progetti high-tech. Futuro24 va alla scoperta delle sperimentazioni avanzate del CNR. GUARDA IL VIDEO!
Al Macro Asilo, per “Lezioni sulla fine del mondo” curato da Marta Francocci, in mediapartnership con Rai Cultura,si incontrano Stefano Boeri, architetto e urbanista, Carlo Calfapietra, direttore CNR-Iret, Giuseppe Cappocchin, presidente del Consiglio Nazionale Architetti e Regina De Albertis, presidente Nazionale Giovani Imprenditori Ance per parlare del verde urbano e dell’esempio del bosco verticale di Milano. Il verde urbano oggi vive in condizioni artificiali: poca terra, esposto all’inquinamento, a batteri e funghi un sistema fragile, dal quale dipende la ricchezza di