
Lecce
Responsabile sede: Alberto Basset
Indirizzo: URT Lecce c/o Università del Salento
Centro Ecotekne Palazzina A, piano terra, Strada Provinciale Lecce – Monteroni, Lecce, Italy, 73100 Lecce (LE)
Contatti: segreteria.montelibretti@iret.cnr.it, 0832 298 722
Lecce
L’Unità di Ricerca presso Terzi (URT) di Lecce ha sede nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA) dell’Università del Salento, dove dispone di uffici e di un laboratorio multidisciplinare nei quali operano 20 unità di personale. L’URT nasce per rafforzare le collaborazioni tra l’IRET e l’Università del Salento, e come nodo cruciale dei collegamenti tra la componente europea e quella italiana dell’infrastruttura di ricerca LifeWatch, dedicata allo studio della biodiversità e degli ecosistemi.
L’URT di Lecce, all’interno di IRET, favorisce un approccio innovativo alla ricerca su biodiversità ed ecosistemi, integrando competenze scientifiche a strumenti informatici avanzati per la produzione, gestione e modellizzazione dei dati rispettando i principi di Open Science e FAIRness. Inoltre, promuove corsi avanzati in e-biodiversity ed ecosystem science a livello magistrale, dottorale e post-dottorale. Tali corsi sono organizzati in collaborazione con università europee, con l’intento di favorire l’internazionalizzazione dell’URT e di creare una rete di scambio scientifico e culturale. In questo contesto, la fruttuosa collaborazione tra l’URT, DiSTeBA e LifeWatch ha favorito l’attuazione di progettualità regionali, nazionali ed europee.
I principali ambiti di ricerca della sede sono:
- Salute e resilienza degli ecosistemi terrestri (sistema suolo-pianta, ciclo dei nutrienti, dinamica e sequestro del C, degradazione e perdita di suolo);
- Biodiversità (strutturale e funzionale di suoli, sedimenti e substrati, ecologia delle comunità vegetale e genetica dei microrganismi);
- Chimica e fisica del suolo, Biochimica e fisiologia vegetale;
- Gestione sostenibile degli ecosistemi (agricoli, aree urbane e industriali, foreste, infrastrutture verdi);
- Inquinamento e contaminazione degli ecosistemi (monitoraggio, impatti, contaminanti emergenti, strategie di mitigazione e recupero di suoli, sedimenti e acque, soluzioni basate sulla natura);
- Economia circolare (economia verde, molecole bioattive, valorizzazione dei rifiuti, substrati di crescita e chimica verde).